Contesto
Novartis è una Innovative Medicines Company. Con una presenza più che consolidata nel paese, Novartis è leader nel mercato farmaceutico in Italia e, da oltre vent’anni, uno dei maggiori protagonisti dell’innovazione nelle scienze della vita.
Mosaic è stata contattata nel 2023 su suggerimento del CEO per supportare la divisione Ethics Risks and Compliance nel promuovere e rafforzare nelle persone che lavorano sul field a stretto contatto con stakholders esterni, un approccio comportamentale e comunicativo che fosse in linea con la linea guida del “Doing Business Ethically”, ovvero un approccio rispettoso dell’etica e tutelante e sicuro sia verso gli interlocutori esterni che verso il professionista e l’organizzazione.
Obiettivo
Sviluppare un approccio comunicativo efficace che permetta al professionista di comunicare con trasparenza e nel rispetto della compliance aziendale anche in situazioni difficili e sfidanti, mantenendo la fiducia dello stakholder (interno ed esterno) e promuovendo l’attitudine a fare business in modo etico.
Percorso realizzato
Prima di pianificare il percorso sono state svolte delle interviste rivolte a key-role aziendali per individuare le situazioni di possibili rischi su cui intervenire. A partire da questi output e dallo stretto lavoro insieme al team ERC sono stati progettati 3 laboratori di sviluppo delle competenze comunicative (il primo e l’ultimo in presenza, mentre il secondo online), di intelligenza emotiva e di standing che hanno aiutato i partecipanti sia a chiarire il perimetro delle policy sia a rafforzare ulteriormente le già solide competenze che possedevano, in uno spazio protetto in cui allenarsi a saper dire i giusti sì ed i giusti no in modo assertivo e rispettoso di sé e dell’interlocutore.
Un ruolo centrale è stato svolto dalle simulazioni, rappresentanti casi inventati ma contestualizzati a situazioni possibili nella vita di tutti i giorni delle persone del field.
Risultati
La survey conclusiva del percorso ha individuato non solo l’utilità dell’intervento, ma anche il fatto che è stata anche apprezzata la metodologia partecipativa ed interattiva basata su case study, metodologia che ha permesso loro di confrontarsi con situazioni difficili inventate ma realistiche.